Vediamo se ho capito bene

@alebarg 5071 wrote:

Inoltre io posso anche essere indipendente dalle opinioni altrui, ma pensare al tempo stesso che se ricevo ospiti a cena (che siano una bella figa, il papa o la nonna del mio inquilino) sia mio dovere farli sentire a proprio agio ed essere intrattenitori. Lo stesso vale per uscire la sera e’ naturale essere divertenti ed intrattenitori altrimenti ognuno se ne sta a casa propria. Penso anche che una ragazza valuti anche il proprio partner dalla capacita’ di comportarsi in queste situazioni. E trovo ancora piu’ ostico stabile questa connessione con una persona nuova che conosco da due minuti perche’ ho detto una battuta simpatica al supermercato od altro.


Gne…

Non hai nessun dovere. Tu sei simpatico spigliato e solare. Chi viene a casa tua entra nel REGNO della simpatia della spiglaitezza e della solarità. E viene inevitabilmente assorbito da questo carnevale di benessere.

Non è che di giorno sei un acerrimo nerd e quando sei in compagnia di qualcuno ti metti a raccontare gli aneddoti manco fossi da David Letterman.



Se fai tua questa mentalità ti verrà naturale “intrattenere” gli altri, e potrai concentrarti sul prossimo passo, ovvero FLIRTARE.



@alebarg 5071 wrote:
Che poi manchi una connessione piu’ profonda sono perfettamente daccordo e ammetto di non avere nessuna idea di come crearla, ma non penso che sbattersene completamente sia di qualche aiuto per questo scopo.


Non stai pensando in maniera laterale! :smiley: (ahahah è diventato un mio tormentone ormai XD)



Probabilmente non riesci a capirlo perchè non ci sei ancora dentro con tutte e tre le gambe, ma come dicevo prima, quando avrai portato a termine il percorso di inner game che ti porterà ad essere naturalmente seducente, simpatico, spigliato, blabla… ti verrà automatico anche flirtare, e ti renderai conto che non c’è nessuna formula magica o tecnica supersegreta per “creare una connessione”.



Ah, e non potremo mai aver chiara la situazione se non facciamo tonnellate e tonnellate di esperienze :wink:

@John 5100 wrote:

Gne…



Probabilmente non riesci a capirlo perchè non ci sei ancora dentro con tutte e tre le gambe,




E quale sarebbe la terza gamba ? Sentiamo…:D:D

Non hai visto il famoso film di Aldo Giovanni e Giacomo?? TRE GAMBE E UN UOMO? :smiley:

@John 5103 wrote:

Non hai visto il famoso film di Aldo Giovanni e Giacomo?? TRE GAMBE E UN UOMO? :smiley:




Sinceramente no, non mi fanno granchè ridere quei tre…:confused:

Ok penso allora che ricomincieroà a leggere tutto daccapo.

E (lo devo ammettere) con un po’ piu’ d’attenzione.

Cavolo oggi e’ la giornata del ricomincio da capo!

Groundhog Day

what means?

"Il giorno della Marmotta"

è il titolo di un film (che consiglio di vedere) che ha come tema portante proprio il ricominciare daccapo

riprendo in mano questo interessante Thread, che mi sembra sia partito completamente per la tangente XD



rileggendo, mi sono imbattuto in questo tuo intervento Shark:

Shark72;4724 wrote:
Il nostro alebarg è stato affetto dal classico problema del "vuoto dialettico". Che è un problema, anzi, un vero rompicapo. Non credo nell' ipotesi secondo cui il non saper cosa dire sia una scusa che il nostro cervello adduce per non farci uscire dalla nostra zona di comfort

COme pure sono in totale disaccordo con chiunque sostenga di dire la prima cosa che viene in mente, pur di dire qualcosa .

E' vero che approcciare è sempre meglio che non approcciare, ma l' entrata deve avere un briciolo di fantasia e di contestualità, altrimenti è palo sicuro.;)

Aggiungo : se la ragazza ha 20 anni, può anche andar bene sparare la prima cazzata che viene in mente, se ne ha 30 , o 40, la situazione si ingarbuglia un pò..:rolleyes:

urca.
mi sa che ci troviamo un attimo in disaccordo.
volevo chiederti una cosa, ti è mai capitato di essere fuori a parlare con una donna e sentire che stai facendo fatica a mantenere la conversaizone perchè gli argomenti scarseggiano, quando, d'improvviso, magari a causa di un fraintendimento, o di un evento esterno che cattura la vostra attenzione, vi ritorvate in un discorso molto interessante, e da lì hai anche l'occasione di creare attrazione e connessione perchè ti senti più a tuo agio?.
beh, a me in passato succedeva spesso, notavo proprio questo switch, la differenza tra quando riuscivo a torvare una via, una breccia che mi permettesse di parlare di quel che mi interessava e mi appassionava, e quando invece la ocnversazione sembrava arenata in partenza, senza possibilità di decollo.
ebbene, la possibilità ce la creiamo noi, chiaramente ocn l'aiuto di chi abbiamo di fronte, ma la gran parte della responsabilità su quel che viene fuori da una discussione, dipende da noi, perchè noi siamo consapevoli di quel che sta succedendo, delle dinamiche, spesso molto più di chi abbiamo di fronte.

e questa, se vuoi, è una spiegazione del fatto che sì, è il nostro cervello a frenarci, a dirci che -un seocndo prima dello switch- non è il momento di dire la tal cosa perchè potremmo risultare fuori luogo, un po' weird, pazzi, e -un momento dopo- possiamo farlo, perchè ci ha pensato qualcos'altro (il fraintendimento, l'evento esterno, ecc) a rompere il ghiaccio che noi non siamo riusciti a rompere.

so bene che spesso sembra difficile, e sembra davvero di non avere cose da dire, ma la realtà è un attimo diversa: CI SMEBRA DI NON AVER NULLA DA DIRE DI CONTESTUALE ALLA SITUAZIONE. ([§] poco sotto spiego perchè anche quest'idea è sbagliata)

noti la differenza?.
se sei una persona ricca di esperienze, di conoscenze, che si interessa di tante cose, o che ha delle passioni, AVRAI SEMPRE QUALCOSA DA DIRE. magari sembrerà non centrare nulla, potresti pensare che è fuori luogo, ma lì sta solo a te superare questi limiti e porre quel che hai da dire nel milgiore dei modi.

non vuoi parlare di te?.
è presto detto: [§] vedi, in realtà noi in ogni istante facciamo mille congetture o valutazioni su quel che sta avvenendo intorno a noi, formuliamo costantemente pareri, giudizi, idee.
ecco, perchè non sfruttarli?. questo è prfondamente contestuale.
e se pensi che la tua mente sia sullo zero totale e non stia facendo nessun tipo di considerazione, ecco che questo è il risultato dle freno che la nostra mente ci pone, perchè si concentra sul fatto che dovrebbe dir qualcosa, e quindi ferma qualsiasi tipo di ulteriore considerazione su ciò che ci circonda.


poi, riguardo il dire la prima cosa che ti viene in mente, come sai, ne sono un profondo estimatore XD
CHISSENEFREGA DI QUEL CHE ESCE. non sei mica lì per scrivere un libro, saranno tue idee, sensazioni, oppure semplici commenti anche banali, l'importante, nell'approccio è PARLARE, ATTIRARE VERBALMENTE L'ATTENZIONE DELLA PERSONA.
è il primo passo, e ti lascia un po' di margine per iniziare la conversazione.
vorrei sottolineare il fatto che spesso è possibile sedurre semplicemente ocn lo sguardo in modo efficace, senza dire granchè.
pensate a situaizoni in cui è impossibile parlarsi se si è distanti, ad esempio il tram, il treno. in questi luoghi talvolta si può creare attrazione anche a distanza, senza spiccicare una parola, con il gioco di sguardi, un sorriso al momento giusto, e il proprio modo di fare. se si attira l'attenzione, la distanza fisica funge da boost per l'immaginazione, da tempo alla ragazza di fantasticare su di noi, che saremo in una sorta di vetrina pubblica :)

ora, sinceramente, non mi puoi fare un discorso di età, perchè lo trovo controproducente e depotenziante.
20, 30, 40 anni, chi ha detto che ci sono delle regole?, che non si può dire la prima cosa stupida che ci viene in mente a 40 anni?. dove sta scritto?.
sinceramente io non credo che arrivato a 40 anni mi preoccuperò dell'opinione che uno sconosciuto possa farsi di me, o di fare una figura di merda XD se non lo faccio già ora.

qual'è il punto?, qual'è il freno, la paura che ti fa dire che NON SI PUO'?.

sinceramente trovo molto più tristi e squallidi quei quarantenni che cercano di darsi un tono o sfoggiano le loro "ricchezze" per poter sedurre la 20enne di turno.
l'unico potere che attrae veramente è quello sociale, dato dal saper trattare con gli altri.
se la ragazza ha 40 anni, sarà forse un po' più restia inizialmente, potrebbe prendere male un tentativo improvvisato di seduzione, sì può darsi, ma dove sta il problema?. la seduzione non si gioca mica i primi 5 minuti, per quel che mi riguarda possono pure andare a puttane quei 5 minuti, può perfino non cagarmi nemmeno, ma il trucco è restare lì, impassibili, anche quando sembra ci sia un palo clamoroso, far capire che per noi non esiste un palo, che noi otteniamo ciò che vogliamo, e se le parliamo ci aspettiamo una risposta.
il più dlele volte, anche a seguito di un momento di apparente menefreghismo da parte della ragazza, questa poi ci darà retta, e appena lo farà, i giochi potranno iniziare :D

il vuoto dialettico è la grande madre delle scuse per non agire.
piuttosto và e stà zitto. è più probabile che la sedurrai rispetto a tornare a cas apensando al vuoto dialettico o aspettando il momento buono in cui avrai la frase giusta da dire, che non arriverà mai.

Aptero santo subito…