ragazzi vi devo confessare una cosa che da un pò di giorni mi fa vivere a disagio e mi occupa il cervello ininterrottamente.
Non riesco a svuotare la testa, non riesco ad essere felice, sono troppo riflessivo penso troppo…non ne posso piu! ultimamente penso di continuo: ma perche devo essere felice quando al mondo ce tanta gente che soffre? perche io sono nato in condizioni piu facilitanti di altri? sono contento della mia vita, cosi contento che se penso che potevo nascere in altre condizioni mi deprimo…
mi spiego meglio: io sono una persona abbastanza riflessiva e inteligente con un alto grado di coscienza, cioè sono consapevole di tutto cio che sono, e penso che potevo essere una persona come tante, insomma noi di seducere ci distinguiamo perche abbiamo avuto delle batoste che ci hanno fatto riflettere e ci hanno fatto crescere come persone ma non tutti arrivano ad imparare quello che impariamo noi dopo le batoste…
prendete come esempio i classici balordi, quelli che vivono alla giornata che non hanno la benchè minima idea di come sia bella la vita e vivono pensando che tutto fa schifo ecc…io apprezzo cosi tanto la vita che ho paura persino di rinascere sotto forma di un altro individuo che però non sia cosi fortunato…scusate ragazzi non sono pazzo, sono un ragazzo normalissimo…sono un bravo ragazzo ho una buona edcazione e tutto però non riesco a godere di tutte le cose che la vita mi ha regalato perche sono un fottuto paranoico! come posso fare per liberarmi dai pensieri negativi? penso alla morte ecc ma chi me lo fa fare? ce qualcosa che non va …
Sto leggendo Tolle in questi giorni e questa capita a pennello: '‘Non essere in grado di smettere di pensare è una condizione spaventosa, ma voi non lo realizzate perché quasi tutti ne soffrono, cosicché è considerato normale. Questo incessante rumore mentale vi impedisce di trovare quel regno di quiete interiore che è inseparabile dall’Essere. Crea inoltre un falso sé mentale che getta un’ombra di paura e sofferenza.’‘
E’ normale questa tua cosa, scommetto che ci sono giorni in cui sei così e giorni che invece non ci pensi proprio,
anche a me capita ed è capitato. Fa parte del processo e inoltre dicono sia una caratteristica delle persone
intelligenti 
… in ogni caso più o meno qua dentro sicuramente tutti noi prima o poi faremo questi pensieri. Con
questo argomento tocchiamo un terreno molto particolare, dove ognuno potrebbe avere un’opinione sulla cosa
giusta da fare in questi casi. A volte questi pensieri sono troppo grandi per noi.
Nonostante ciò non ti dico di eliminarli perchè fanno parte di te, sono parte della tua sensibilità verso argomenti che
altre persone ignorerebbero e se li eliminassi elimineresti qualcosa di buono di te. Perciò quello che a mio parere
devi fare è imparare a domarli in modo che essi non ti condizionino.
anche tu hai questo problemino? confesso che da quando ho incominciato a farmi pensieri del genere nons ono piu in flusso, non riesco a lasciarmi andare…se ci riesco dura poco tempo uno o due minuti e poi ricominciano le paranoie…
Può essere anche solo una condizione temporanea. Le mie ‘‘paranoie’’ non sono costanti. Impara a dominare i pensieri a cui non puoi porre rimedio nell’immediato. Concentrati solo sulle cose che devi fare adesso e che sono importanti per te oggi! Non porti domande sull’esistenza, non che tu non possa farlo, ma non perderci la testa per queste cose. Vivi a pieno la tua vita con consapevolezza e basta. Hai la mia età a volte questi pensieri sono utili per determinare cosa tu vorrai fare, cosa ti piacerebbe fare, decidi in modo che tu possa da vecchio esserne soddisfatto ! !
Mi sembra un tantino esagerato
In che senso Vin ? Facci capire xd Perchè anche io ero nella condizione di alex tempo fa… nel mio caso pensavo a troppe cose, troppi problemi e poche certezze e non concludevo nulla!
Non sei poi così felice se ti fai domande di sto tipo
No infatti, ti fanno deprimere! 
E non puoi eliminarle, per quello secondo me bisogna imparare a conviverci razionalmente senza che ti deprimano o per lo meno senza che ti condizionino le giornate…e non si parla solo di domande esistenziali, almeno per me, ma soprattutto di problemi di questa società e del mondo in generale.
Del tipo una mia compagna che pretende di cambiare il modo in cui la pensano i miei compagni sul fatto di copiare durante i compiti?
del tipo voler risolvere problemi più grandi di te per cui ci vogliono anni e anni di profondi cambiamenti sociali attraverso campagne di sensibilizzazione
e riforme del paese e delle leggi? del tipo voler cercare di entrare nella testa di ogni persona e sconvolgere il loro modo di pensare e/o agire?
Insomma mere speranze che uno nelle tue condizioni (voglio dire non sei mica il presidente del consiglio o chissà quale carica importante) può realizzare.
Ci sono delle cose all’interno della nostra sfera di interesse e altre no, questo schema deve rimanere tale!!
Non puoi vivere con l’attenzione spostata verso altre cose meno importanti. Non ne esci più. Il mondo è pieno di problemi.
A meno che tu non voglia diventare un attivista o il tuo sogno sia quello di assumere un ruolo importante nelle istituzioni e non,
mi pare che questi siano solo castelli in aria.
In quel caso ti direi di seguire il tuo sogno.
Sta di fatto che non abbiamo il diritto di cambiare gli altri. Puoi provare a portare avanti la tua idea di mondo e sarai fortunato potrai relizzarla.
Anche io mi interesso di sociologia e psicologia, è qualcosa che mi appartiene, che sento mio, mi piace riflettere ed esplorare ma accetto il mondo per quello che è, non mi sento onnipotente e conosco i miei limiti.
Il concetto è: spostate l’attenzione, lavorate su voi stessi, seguite progetti, esplorate le vostre passioni, provate cose nuove, tutto il resto, riscoprite voi stessi.
L’adolescenza è il periodo in cui ci si guarda dentro, c’è chi lo fa prima e chi lo fa dopo, la chiamano “crisi adolescenziale”.
Può essere che ti interessi tanto pensare al mondo e a ciò che ti circonda ma che sia solo una cosa passeggera, che a lungo andare poi passi in secondo piano.
Vagate senza meta, vi soffermate troppo e date troppo peso a ciò che non vi compete, è il momento di guardare oltre, fa parte del processo di chiunque, non solo dei “seducerini” (parola che io associo a chi si esprime liberamente senza filtri nè censure).
Grazie per questa risposta…il fatto e che non riesco a focalizzarmi su me stesso…se ci riesco dura
Poco…e un periodo
Che nonnci sto con la testa
Appunto! Proprio perchè c’è ancora tantissimo lavoro da fare su te stesso mi sembra da ipocriti pensare a cose tipo la felicità per tutto il mondo.
In sostanza, la felicità per tutti tranne che per te
Certo ragazzi avete assolutamente ragione, se c’è ancora da fare molto su noi stessi perchè preoccuparsi di problemi che sono assolutamente troppo grandi per noi singoli uomini, però, adesso non voglio divagare, è anche vero che se tutti possedessero un po’ di sensibilità in più verso anche solo delle piccole cose il mondo sarebbe un posto migliore, se invece ci abituiamo a pensare solo a noi stessi…be succede quello che sta succedendo!
Se ci abbattiamo così, non cambieremo mai! Ci sono persone a cui interessa e altre a cui no, ognuno ha la propria filosofia di vita e non sarò di certo io a cercare di cambiarla, siamo tutti libero di fare ciò che vogliamo ma siamo anche liberi di lottare e non credo che sotterrare il problema sia una cosa positiva. Questi pensieri si fanno a questa età perchè poi uno si arrende, non sono fisse o manie ma buon senso. Infatti quello che propongo io non è di diventare un attivista o chessò io ma solo di convivere con i propri sentimenti e se questa può essere considerata una passione portare avanti le proprie passioni senza scoraggiarsi. Se nella storia tutti avessero fatto come facciamo noi oggi… non so dove saremo! Stiamo regredendo… Spero solo di non cambiare crescendo eheh perderei una buona parte di me, magari una parte molto ingenua che crede di poter fare la differenza, ma pur sempre una buona parte!
Si, è una bella iniziativa pensare alla felicità del prossimo.
Non vorrei che fosse solo un grosso pippone mentale per evitare di pensare al proprio cammino?
Per cambiare il mondo, bisogna prima cambiare se stessi.
Quindi prima si lavora su di noi e poi sugli altri. Altrimenti è solo un colpirsi a vuoto.
Ovviamente finchè non sarò neanche in grado di sedurre per paura dubito che uno come me possa cambiare il mondo ahah come hai detto te , ovviamente prima bisogna cambiare se stessi! O meglio riscoprire se stessi
Mah vedi la mia idea è quella che siamo cresciuti con dei principi impartitici dai nostri genitori, dei valori su cui noi stessi basiamo la nostra stessa personalità.
Certo anche io negli ultimi due anni mi sono staccato sempre di più da delle loro idee, perchè ho formato la mia personalità, o meglio l’hoesteriorizzata, l’ho portata alla luce.
Devo dire che sono stato però fortunato, ho avuto dei buoni insegnanti, e molto spesso mi guardo attorno e noto comportamenti che io giudico negativi di genitori riflessi nei propri figli, miei conoscenti.
Sono una persona che vive con degli ideali, con dei valori, con dei sogni, con delle aspirazioni e vivo per questo, vivo per sentirmi vivo, nel giusto modo,
So lottare per qualcosa in cui credo fortemente, per determinate idee, sono interessanto a ciò che mi sta attorno, non sono affatto egoista, sono solo connesso allla realtà (ma che fatica che c’è voluta!).
Non agisco per cambiare agli altri ma lo faccio quando gli altri superano i limiti.
Non sotterro affatto i problemi, li riconosco, sono propositivo, ho un’idea al riguardo.
So chi sono.
E’ questo lo spirio che dovete avere
Provate a capire bene il concetto di AUTOACCETTAZIONE, se non l’avete interiorizzato bene.
vi faccio una domanda, avete entrambi facebook?
ve lo chiedo perchè ci sono ritornato ora per lavoro e perchè sto organizzando un evento dopo un anno di completa astinenza e sono rabbrividito.
Le cavolate che la gente scrive! E non mi accorgevo neanche, ero dentro a quel mondo e tutto mi sembrava normale.
Se siete iscritti cancellatevi, tutti vi chiederanno perchè, vi chiederanno di non sconvolgergli gli equilibri mentali, di ritornare su facebook, ma perseverate, a distanza di poco tempo vi accorgerete quanto bene si sta, per me è stato un toccasana!
Ho capito cosa intendi Comunque facebook l’ho fatto perchè mi serviva per scuola e a volte ti fa solo incazzare per quello che scrivono…non è descrivibile , va solo cancellato! Bon me stacco da questo aggeggio succhia energia xd e me ne vado a dormire ahha
"Certo anche io negli ultimi due anni mi sono staccato sempre di più da delle loro idee, perchè ho formato la mia personalità, o meglio l’hoesteriorizzata, l’ho portata alla luce.
Devo dire che sono stato però fortunato, ho avuto dei buoni insegnanti, e molto spesso mi guardo attorno e noto comportamenti che io giudico negativi di genitori riflessi nei propri figli, miei conoscenti. "
ANCHIO MI SENTO FORTUNATO SOTTO QUESTO PUNTO DI VISTA.
Ho avuto la fortuna di consocere persone che mi hanno fatto aprire la mente che mi hanno portato ad essere quello che sono ora,di apprezzare la vita in tutte le sue piccolezze…mio padre se pur non molto presente e stato in grado di darmi consigli e dritte per essere una persona migliore ecc…
IL PROBLEMA è che se penso al fatto che potevo essere qualcun altro, chessò un ragazzo senza punti di riferimento senza consocenze giuste magari senza nemmeno una famiglia, mi viene la pelle d oca…questo per dirti che i ritengo fortunato si…ma quando vedo chi sta peggio di me sto male nel senso che poteva capitare a me…e se in un altra vita sarò uno di loro ? ci pensi a quanto siamo stati fortunati ad aver conosciuto seducere? io penso che se nn lo avessi conosciuto questo blog mi sarei tagliato le vene ahah no scherzo… vorrei che tutti conoscessero seducere! il mondo sarebbe un posto migliore
Si…salviamo il mondo…mano nella mano…con Dio nel cuore…per salvare le persone…
Se Fennec leggesse questo topic, secondo me, “s’incazzerebbe” e farebbe bene.
Mi sembrano un po assurdi questi discorsi sinceramente, pensate prima a diventare voi stessi seriamente, poi aiutate il mondo. Ma che segone é pensare se tu fossi un altro? Non sei un altro, sei te stesso nella tua vita. E devi vivere questo momento perchè magari domani non ci sei più e allora si che quello sarebbe un problema ma non ci potrai scrivere un topic. Tocca ferro captain America
vin sono consapevole al 100% che mi sto segando alla grande …mi sto facendo pensieri scomodi da quando ho cominciato a credere nella reicnarnazione.
razionalmente lo so che la cosa piu giusta sarebbe godersi il momento e tutto cio che la vita ci offre ma non riesco a smettere di pensare che in futuro potrei essere una persona totalmente diversa e l idea di perdere questa vita mi uccide…perche ho capito che date le circostanze e tutto potrei godermela piu di chiunque altro…e un ragionamento contorto e strano, di solito me le tengo per me certe cose ma dato che in questo forum si cresce e si discute non solo rigurado la seduzione, ho aperto questa discussione per capire se sono l unico o meno a farmi certi segoni…cioè mi faccio piu complessi di questo tipo che quando devo approcciare una bella ragazza un altro pò! xD