[LIBRO] Le vostre zone erronee

Titolo: Le vostre zone erronee. Guida all’indipendenza dello spirito

Autore: Wayne W. Dyer



Per Dyer “zona erronea” significa un insieme di pensieri e quindi di comportamenti che non ci permettono di essere liberamente felici. E’ “erronea” in questo senso. E’ una “zona” perché non è un singolo problema ma un insieme di comportamenti. Quei comportamenti spesso sono anche nostri, perché la società ci porta ad assumerli.

Ad esempio, chi pensa troppo al futuro (zona erronea) dimentica di vivere nel presente, rimanda sempre a un momento migliore, rimane paralizzato dalla paura, eccetera. Sono una serie di problemi.



Dyer articola il libro come se ognuno dei capitoli, che sono una decina, fosse una seduta di analisi. Ogni capitolo una zona erronea. In ogni capitolo l’errore viene prima descritto, si fanno degli esempi reali; poi si analizzano le cause scatenanti, in genere la colpa è degli stimoli della nostra società; quindi i motivi per cui conviene continuare ad agire così, sempre gli stessi (la fatica di cambiare, non volersi assumere responsabilità, ecc.); il perché cambiare e le tecniche per farlo. Il fatto abbia individuato molte cose uguali nelle varie zone erronee è un vantaggio, ci aiuta per migliorare.



Elenco capitoli:

Introduzione

Rispondere di se stessi

Il primo amore - ovvero se stessi, amare prima di tutto se stessi, anche per poter amare gli altri

Non aver bisogno dell’altrui approvazione

Liberarsi del passato

Emozioni inutili: il senso di colpa e l’inquietudine - ovvero un sentimento sul passato e uno sul futuro che possono essere paralizzanti

Esplorare l’ignoto

Abbattere la barriera delle convenzioni

La giustizia: una trappola

Smettere, oggi, di rimandare a domani

Dichiarare l’indipendenza

Un addio all’ira

Ritratto di una persona che ha eliminato le sue "zone erronee"



L’ultimo capitolo: ritratto di un uomo che si è liberato di tutte le sue zone erronee.

Nell’ultimo capitolo Dyer descrive un immaginario uomo che è riuscito ad applicare in pieno i suoi consigli :slight_smile: può sembrare fantascientifico, ma trovo che sia una bella descrizione. Praticamente è la perfezione secondo l’autore. E’ un buon modello a cui tendere.



Per ora non ho letto altri libri di Dyer, non posso far paragoni, ma comunque consiglio questo libro come una medicina o un super-integratore vitaminico. Un toccasana per persone intelligenti, ovvero, per chi ha a cuore la propria felicità.

Da quello che hai descritto sembrerebbe che l’autore abbia attinto da alcune antiche dottrine orientali.

ok ho ricavato anche i nomi dei titoli



si sicuramente. Tant’è che ha scritto anche un libro con perle di saggezza da ogni parte non solo dall’oriente, che poi vengono da lui commentate. E anche “La saggezza del Tao”.

sostanzialmente gli aspetti esaminati sono quelli presenti nel libro che ho letto io, che sembra in effetti il proseguimento di questo

E allora, dico io, non sarebbe estremamente più interessnte leggere le fonti da cui questi libri prendono spunto? In questo modo avreste una comprensione mooooolto più ampia e profonda del tutto.

sarebbe interessante senza ombra di dubbio…tuttavia uno dei rossi pregi di Dyer è la sua capacità di proporre questi concetti in un’ottica reale e quotidiana, con molti esempi pratici…ed è ciò che secondo rende queste opere utili nel cammino di miglioramento personale

ti tocca innanzitutto leggerti tutte le fonti, studiare quanto ha studiato Dyer, ci metti anni e anni. E ti ritrovi con delle conoscenze comunque da rielaborare alla luce della società contemporanea. Invece Dyer ha già unito e rielaborato, non ha semplicemente scopiazzato. Ha creato una sua filosofia, valida a prescindere dalle fonti.

E comunque nessuno inventa niente, tutti hanno delle fonti. Si potrebbe passare tutta la vita ad approfondire

Franz, ci son fonti antichissime comunque estremamente attuali, che non serve attualizzare o rielaborare.

Studiare le fonti antiche originarie impiega certamente tanto tanto tempo, come hai sottolineato tu.

Ma ALCUNE di queste fonti porterebbero alla conoscenza di un Filosofia che non ha nulla a che vedere con la teoria, magari comunque valida e interessante, di questo autore.

E’ un po’ come dire di non leggere un libro perchè tanto si può leggere il riassunto in quarta di copertina…

Lo so perchè alcune cose le approfondisco di persona, quindi parlo con una discreta cognizione di causa.



Comunque ben vengano i libri utili e moderni come quello presentato in questo topic!

Ok, non sono totalmente d’accordo, ma non fa niente :slight_smile:



per inciso, leggendo Te stesso al cento per cento vedo che Dyer cita ma poi prende distanza dallo Zen e dalle filosofie orientali, dice di volere qualcosa di diverso. Più spesso si rifà a Maslow, ma anche da lui in certi aspetti si distacca. Poi attinge non solo a queste e altre fonti, ma soprattutto dalla sua esperienza personale di psicologo.

Bene, se se ne discosta è certamente un lavoro originale e più interessante di una banale semplificazione.

Mo vedo se lo trovo in formato elettronico :slight_smile:

E’ il libro fondamentale per la ricerca di una autostima stabile, fondamentale non solo nella seduzione ma nella qualità della vita di tutti!

Lo consiglio a tutti gli utenti di seducere!

Primo risultato su google, cercate “Le vostre zone eronee pdf”.

Così non dovete per forza comprarlo…:smiley:

@Salvatore 4586 wrote:

Primo risultato su google, cercate “Le vostre zone eronee pdf”.

Così non dovete per forza comprarlo…:smiley:




vive l’internet :slight_smile:

Arricchisco la recensione con una postilla critica.

Il volume è ben scritto, molto rapido da leggere, scorre via bene.

E’ certamente un gran punto di partenza per chi è all’inizio del proprio cammino di ricerca interiore.

D’altra parte non lo consiglio particolarmente a chi è già abbastanza progredito nel proprio cammino “spirituale”, che ha già affrontato e superato le problematiche affrontate.

Insomma, mi piacerebbe leggere qualcosa di più specifico, analitico e approfondito. E so già dove rivolgermi :smiley:



Vorrei inoltre sottolineare come le lezioni del blog racchiudano sostanzialmente gli argomenti principali affrontate dall’autore.



Ps: la descrizione finale dell’uomo libero è molto bella :slight_smile:

Ragazzi ho preso sia le vostre zone erronee che te stesso al 100%.

Che dite? Da quale inizio? Ovviamente chiedo a chi già li ha letti.

Sembra una domanda stupida, ma col giusto ordine secondo me posso avere uno sviluppo poù preciso. :smiley:

Eh si, conviene seguire l’ordine dici bene, perché è proprio una specie di trilogia in cui il primo libro è Le vostre zone erronee, il secondo non l’ho letto ma comunque lascialo perdere :smiley: e il terzo è te stesso al 100%.

Ti auguro una buonissima lettura :smiley:

@Franz 6197 wrote:

Eh si, conviene seguire l’ordine dici bene, perché è proprio una specie di trilogia in cui il primo libro è Le vostre zone erronee, il secondo non l’ho letto ma comunque lascialo perdere :smiley: e il terzo è te stesso al 100%.

Ti auguro una buonissima lettura :smiley:




Grazie infinite Franz, ma ora sono curioso… perchè dovrei lasciarlo perdere il secondo libro? :confused::confused::confused:

@Didous88 6198 wrote:

Grazie infinite Franz, ma ora sono curioso… perchè dovrei lasciarlo perdere il secondo libro? :confused::confused::confused:




No non ti volevo confendere :smiley: in realtà non sapendo neanche di che parla dovrei solo stare zitto. Ma diciamo, se sono i tuoi primi libri di psicologia e di questo genere, credo che due libri di Dyer vadano benissimo, tre forse sarebbero troppi, io pure mi sono letto quei due, poi sto andando pian pianino avanti verso altri autori.

Solo per non farsi una cultura troppo specifica di un unico pensiero, ecco :slight_smile:



E se te lo stai chiedendo, il terzo libro poi lo capisci lo stesso anche senza il secondo.



Che stai ancora qua? Corri a leggere Dyer! :stuck_out_tongue:

finalmente sono riuscito a leggermi anche questo, e devo dire che mi ha chiarito alcune cose che poi vengono riprese in "te stesso al 100%"

bel libro, pollice su



il ritratto della persona senza zone erronee che c’è nel capitolo finale mi ispira molto

@Allanon 6291 wrote:

finalmente sono riuscito a leggermi anche questo, e devo dire che mi ha chiarito alcune cose che poi vengono riprese in "te stesso al 100%"

bel libro, pollice su



il ritratto della persona senza zone erronee che c’è nel capitolo finale mi ispira molto




Anche io lo sto leggendo (sempre e solo 1 capitolo al giorno per assimilarlo) e devo dire che è strutturato molto bene e chiarisce molto! P.S. Franz mi ha consigliato di leggere prima questo e poi te stesso al 10%, credo sia per questo che alcuni punti fossero oscuri.